venerdì 10 gennaio 2025

AI Act. Legge sull'intelligenza artificiale in Europa. Alcune considerazioni generali

Rappresentazione AI ACT . Legge europea sull'intelligenza artificiale

La legge europea sull'intelligenza artificiale, nota come AI Act, è stata approvata definitivamente nel 2024, rendendo l'Unione Europea la prima al mondo a regolamentare questa tecnologia. 

La normativa adotta un approccio basato sul rischio, classificando i sistemi di IA in base al loro potenziale impatto sulla società. 

Pratiche come il punteggio sociale o la manipolazione cognitiva sono vietate, mentre i sistemi ad alto rischio devono rispettare requisiti stringenti. 

L'obiettivo è bilanciare innovazione e sicurezza, proteggendo i diritti fondamentali e promuovendo lo sviluppo etico dell'IA in Europa.

Quali sono i principali obiettivi della legge sull'intelligenza artificiale in Europa ?


La legge AI Act, ha diversi obiettivi principali:
  • Promuovere l'uso responsabile dell'IA, garantendo che venga sviluppata e utilizzata in modo sicuro e etico, rispettando i diritti fondamentali.
  • Creare un mercato unico per l'IA, facilitando la circolazione di sistemi conformi alle norme europee.
  • Aumentare la fiducia nell'IA attraverso requisiti di trasparenza e responsabilità.
  • Prevenire rischi associati all'IA, vietando sistemi che presentano rischi inaccettabili per la sicurezza e i diritti umani.
  • Sostenere l'innovazione, fornendo incentivi e finanziamenti per lo sviluppo di sistemi IA sicuri ed etici.

Criticità nell'applicazione della AI Act 

L'applicazione dell' AI Act potrebbe incontrare alcune difficoltà, nonostante la sua struttura ambiziosa e dettagliata. 
La complessità tecnica della normativa e la necessità di adeguare sistemi già esistenti potrebbero rappresentare sfide per le aziende e gli operatori coinvolti, soprattutto per le piccole imprese. 
Inoltre, l'effettiva uniformità  nell'applicazione tra i diversi Stati membri dipenderà dalla capacità delle autorità nazionali di vigilare e far rispettare le regole in modo coerente. 
Tuttavia, l'adozione di linee guida e il sistema sanzionatorio severo potrebbero incentivare un'implementazione più efficace.

Posizione dell'America rispetto la legge sull'intelligenza artificiale europea.

Gli Stati Uniti hanno una visione divergente rispetto all'AI Act europeo. Mentre l'Europa adotta un approccio rigoroso basato sul rischio per proteggere i diritti fondamentali, gli USA preferiscono una regolamentazione più flessibile, focalizzata sull'innovazione e sulla collaborazione volontaria con le aziende. 
Questo porta a una certa tensione: da un lato, gli USA vedono i vincoli europei come potenzialmente limitanti per lo sviluppo tecnologico; dall'altro, l'UE spera che il suo modello influenzi standard globali. 
Tuttavia, non si può parlare di ostilità aperta, ma piuttosto di approcci strategici contrastanti.

Le applicazioni AI che usiamo in Italia e in Europa arrivano spesso dall'America o da fuori. Come facciamo a essere sicuri che rispettino la legge sull'intelligenza artificiale Europea ?


L'AI Act europeo si applica a tutte le applicazioni di intelligenza artificiale utilizzate nel mercato dell'UE, anche se sviluppate al di fuori dell'Europa. 
Le aziende americane o di altri Paesi che vogliono offrire i loro servizi nell'UE devono rispettare le regole europee, altrimenti rischiano sanzioni significative. 
Inoltre, devono designare un rappresentante autorizzato nell'UE per garantire la conformità. 
Questo sistema mira a garantire che anche le applicazioni straniere rispettino gli standard europei di sicurezza e trasparenza

Come l'AI Act protegge i diritti fondamentali dei cittadini europei ?


L'AI Act europeo protegge i diritti fondamentali dei cittadini attraverso diversi meccanismi:
  • Riferimenti ai diritti fondamentali: Include numerosi riferimenti alla Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE, garantendo il rispetto della vita privata e la protezione dei dati personali.
  • Principi di protezione dei dati: Stabilisce che il diritto alla protezione dei dati deve essere garantito durante l'intero ciclo di vita dei sistemi di IA, richiamando principi come la minimizzazione e la privacy.
  • Valutazioni d'impatto: Introduce la valutazione d'impatto sui diritti fondamentali (FRIA) per i sistemi ad alto rischio, valutando gli effetti potenziali sui diritti delle persone.
  • Obblighi di trasparenza e responsabilità: Impone requisiti di trasparenza e meccanismi di supervisione umana, assicurando che le persone possano monitorare e intervenire sui sistemi di IA.

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