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mercoledì 20 gennaio 2016

Posted by Claudia on 13:49:00 in | No comments
Caper Movie
Il caper movie, detto anche heist movie, può essere considerato come un genere della categoria dei film polizieschi che focalizza interamente l’attenzione sul compimento di un furto, di solito un colpo grosso e non il furtarello di quartiere. 

Nato all’inizio del secolo scorso, al punto da far rientrare in questo genere anche alcuni film appartenenti al cinema muto, ha vissuto però il suo momento d’oro nella metà del ventesimo secolo con pellicole come Giungla d’asfalto, Rififi, Colpo grosso, tanto per fare alcuni esempi. Sempre negli anni ’60 viene girato Ocean’s Eleven, appartenente a questo filone e protagonista di un remake del 2001.

Lo svolgimento della trama è lineare e logico, la sequenza segue uno schema ben preciso e lo spettatore sa già, approcciandosi alla pellicola, come si “srotolerà” la storia; 3 sono i passaggi fondamentali, le tappe che partendo dalle prime battute, arrivano alla conclusione.

La prima parte è quella della messa a punto del furto; chi lo organizza è di solito un personaggio losco, un ex carcerato, un poliziotto corrotto, un criminale oppure una banda di criminali ben organizzati. La prima cosa da fare e decidere ciò che si dovrà rubare, dovrà essere un gran colpo che sortisca un certo effetto e che richieda, naturalmente, una doverosa preparazione. Perché questo possa avvenire, i malintenzionati dovranno dimostrare di conoscere, e far sapere agli spettatori, della presenza di eventuali sistemi di allarme; dovrà essere deciso però anche chi parteciperà al furto, la dislocazione del “tesoro”, quali tecniche si utilizzeranno per portarselo a casa. In poche parole, si dovrà definire il piano attorno cui tutta la trama dovrà poi girare.

Con l’avvento della tecnologia, anche gli strumenti utilizzati dai ladri si sono evoluti e hanno fatto ricorso a strumenti più sofisticati e, naturalmente, anche persone in grado di utilizzarle al meglio.

La seconda fase è quella della messa a segno del colpo; di solito riesce con successo tuttavia, per non rendere scontata la storia, vengono introdotti colpi di scena ed eventi inattesi che tengono alta la tensione e l’attenzione del pubblico.

L’ultima parte è quella in cui emerge il doppiogiochismo di uno o alcuni membri del gruppo di ladri che vogliono appropriarsi dell’intero bottino lasciando gli altri a bocca asciutta; fino a non molto tempo fa, questo dava vita a una faida che portava alla morte o cattura del gruppo intero mentre, al giorno d’oggi, la tendenza sembra essere cambiata e compaiono le prime pellicole in cui i malviventi riescono a scamparla, soprattutto se a essere derubate sono agenzie, società, casinò e in quei casi in cui la rapina sia vista come una sorta di “vendetta” verso soggetti che tendono a impoverire o guadagnare soldi in maniera “sporca”.

In tutto questo, le indagini della polizia avvengono, tuttavia sono solo marginali; non viene data loro rilevanza e sono accennate, anche se non sempre.

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